L’industria dello svapo si è sviluppata rapidamente negli ultimi anni, che porta con sé sia opportunità che sfide. La crescente popolarità delle sigarette elettroniche e di altri inalatori di vapori ha portato a una serie di norme e regolamenti, le vendite, regolamentare l'uso e la produzione di questi prodotti. Queste norme servono a questo scopo, per tutelare la salute pubblica, tutelare e tutelare in particolare i giovani dai pericoli del consumo di nicotina, che i prodotti, che sono disponibili sul mercato, sono sicuri e di alta qualità. In questa guida completa, esamineremo le norme e i regolamenti più importanti, che si applicano a livello mondiale nell’industria del vapore.

1. Limiti di età per l'acquisto e il consumo di sigarette elettroniche
Una delle questioni chiave che circondano l'industria dello svapo sono i limiti di età per l'acquisto e il consumo di sigarette elettroniche e liquidi elettronici. Perché le sigarette elettroniche contengono nicotina, una sostanza, che può creare dipendenza, Esistono norme severe in tutto il mondo, che hanno lo scopo di limitare l'accesso a questi prodotti ai minori. La maggior parte dei paesi fissa un'età minima di 18 O 21 anni per l’acquisto e il consumo di sigarette elettroniche.
Questi limiti di età sono cruciali, prevenire il consumo di nicotina tra i giovani. I risultati della ricerca mostrano, che i giovani sono particolarmente vulnerabili agli effetti della nicotina, che possono influenzare lo sviluppo del cervello. In molti paesi la vendita di sigarette elettroniche ai minori è strettamente monitorata, e rivenditori, che violano queste norme, possono essere soggetti a pesanti multe o altre sanzioni.
Alcuni paesi hanno addirittura introdotto limiti di età più severi. Negli USA, ad esempio, è stata aumentata l’età minima per l’acquisto delle sigarette elettroniche 2019 SU 21 anni sollevati. Sono coinvolti anche molti paesi europei, rivedere i propri limiti di età e, se necessario, aumentarli, per impedire ai giovani di accedere a questi prodotti.
2. Qualità e sicurezza del prodotto
Un altro aspetto importante della regolamentazione nel settore dello svapo è garantire la qualità e la sicurezza del prodotto. I produttori di sigarette elettroniche e liquidi elettronici sono obbligati, garantire, che i propri prodotti non contengono sostanze dannose per la salute e sono conformi alle norme di sicurezza applicabili. Ciò influisce sia sui materiali utilizzati che sulla produzione e sull'etichettatura dei prodotti.
Materiali e ingredienti: Le sigarette elettroniche sono costituite da vari componenti come le batterie, serpentine di riscaldamento, Serbatoi e liquidi. La qualità di questi componenti è fondamentale, per garantire, che non vengano rilasciate sostanze chimiche nocive. In alcuni paesi, i produttori sono tenuti a far testare i loro prodotti, per garantire, che non rilasciano sostanze tossiche come formaldeide o acetaldeide.
Etichettatura e ingredienti: I produttori sono obbligati, etichettare in modo trasparente gli ingredienti dei propri e-liquid. Deve essere chiaramente indicato, quanta nicotina contiene il prodotto e quali altre sostanze chimiche sono state utilizzate. In molti paesi gli e-liquid devono riportare anche un simbolo di avvertenza, che evidenzia i pericoli del consumo di nicotina.
Norme igieniche e di produzione: La produzione di sigarette elettroniche e liquidi elettronici è soggetta a rigide norme igieniche, per garantire, che nessuna contaminazione penetri nei prodotti. I produttori devono effettuare controlli regolari e monitorare le condizioni di produzione, per garantire la sicurezza degli utenti finali.
3. Divieto di pubblicità e marketing, che è rivolto ai minorenni
Un’altra questione chiave nel settore dello svapo è la regolamentazione della pubblicità e del marketing. Poiché il consumo di sigarette elettroniche è in aumento, soprattutto tra adolescenti e giovani adulti, Molti paesi hanno introdotto norme severe, Limitare o vietare la pubblicità e il marketing delle sigarette elettroniche a questo gruppo target.
Pubblicità ai minorenni: In molti paesi, anche negli USA e nell’UE, è illegale, inserire pubblicità, che è rivolto specificatamente ai minorenni. Ciò significa, che non possono essere utilizzate misure di marketing, che si rivolgono ad un pubblico giovane. Ciò include, tra le altre cose, campagne sui social media con influencer, popolari nel gruppo target, o pubblicità, quello umoristico, Vengono utilizzate rappresentazioni colorate o orientate ai giovani delle sigarette elettroniche.
Celebrità e sponsorizzazioni: In alcuni paesi è anche vietato, Celebrità o influencer famosi da promuovere Sigarette elettroniche da usare. Questa pratica è considerata particolarmente problematica, come spesso tendono a fare i giovani, seguire modelli di ruolo sui social media. Sponsorizzazione di eventi, che si rivolgono principalmente ad un pubblico giovane, è anche severamente limitato o proibito.
Pubblicità nei media: In molti paesi anche la pubblicità delle sigarette elettroniche sui media tradizionali come la televisione è soggetta a restrizioni, Le pubblicazioni radiofoniche e cartacee hanno norme severe. Questi annunci pubblicitari possono essere trasmessi solo in determinati periodi e a determinate condizioni, per prevenire, che i minori entrino in contatto con tali contenuti.
4. Regolazione dei livelli di nicotina
Il contenuto di nicotina nelle sigarette elettroniche e nei liquidi elettronici è un’altra questione normativa fondamentale. La nicotina è una sostanza che crea forte dipendenza, e in molti paesi esistono quindi limiti massimi per il contenuto di nicotina negli e-liquid.
Nell’UE, ad esempio, scrive il TPD (Direttiva sui prodotti del tabacco) Prima, che il contenuto di nicotina negli e-liquid 20 non deve superare mg/ml. In alcuni altri paesi, come gli Stati Uniti, Non sono previsti limiti massimi fissi, Tuttavia, i livelli di nicotina sono ancora soggetti a test e monitoraggio regolari.
Alcuni paesi, compresa l'Australia, hanno addirittura vietato completamente la vendita di liquidi elettronici contenenti nicotina e consentono solo la vendita di prodotti senza nicotina. In altri paesi il contenuto di nicotina negli e-liquid viene controllato regolarmente, e i produttori devono fornire informazioni precise sulla quantità di nicotina, che sono contenuti nei loro prodotti.
5. Tasse e dazi sulle sigarette elettroniche
Molti paesi impongono tasse speciali sulle sigarette elettroniche e sui liquidi elettronici, regolare i consumi e generare entrate aggiuntive per lo Stato. Queste tasse possono applicarsi a vari aspetti dell’industria dello svapo, compresa la vendita di sigarette elettroniche, E-liquid e pezzi di ricambio come batterie e serbatoi.
Obiettivo delle tasse: Le tasse sulle sigarette elettroniche e sui liquidi elettronici hanno due obiettivi principali: In primo luogo, hanno lo scopo di ridurre il consumo complessivo di prodotti a base di nicotina, aumentando i prezzi. In secondo luogo, dovrebbero generare entrate aggiuntive per lo Stato, che spesso confluiscono nell’assistenza sanitaria pubblica o nei programmi di prevenzione.
Aliquote fiscali: Le aliquote fiscali variano notevolmente da paese a paese. In alcuni paesi, come la Gran Bretagna, Le tasse sulle sigarette elettroniche sono relativamente basse, mentre in altri paesi, come la Francia o la Norvegia, sono più alti. In alcuni paesi sono stati introdotti anche nuovi tipi di tasse, come una tassa sul contenuto di nicotina negli e-liquid.
6. Regolamento della vendita online di sigarette elettroniche
La vendita online di sigarette elettroniche e liquidi elettronici è un'altra questione importante nella regolamentazione del settore dello svapo. Molti paesi hanno normative severe, che intendono garantire, che le sigarette elettroniche e i liquidi elettronici siano venduti solo ad acquirenti maggiorenni.
Verifica dell'età: Negozi online, che vendono sigarette elettroniche e liquidi elettronici, devo assicurarmi, che i loro clienti hanno raggiunto l'età minima prevista dalla legge. Ciò viene implementato attraverso sistemi di verifica dell’età, dove i clienti devono dimostrare la propria identità ed età al momento dell'acquisto. In molti paesi anche i negozi online devono garantire questo, che nessun prodotto sarà venduto ai minorenni.
Commercio transfrontaliero: Perché la vendita online di sigarette elettroniche avviene spesso oltre confine, i concessionari devono garantire, che siano conformi alle rispettive normative del mercato di riferimento. La vendita di sigarette elettroniche ai paesi, in cui questi prodotti sono illegali, in molti casi è proibito.
7. Ricerca e monitoraggio
La regolamentazione del settore dello svapo è un processo dinamico, che viene continuamente monitorato e adeguato. Le autorità sanitarie e i governi conducono regolarmente studi e indagini, per comprendere meglio i potenziali rischi per la salute pubblica derivanti dalle sigarette elettroniche.
Molti paesi hanno programmi finanziati dal governo per monitorare l’industria dello svapo. Questi programmi raccolgono dati sugli effetti sulla salute dell’uso della sigaretta elettronica e conducono regolarmente studi sulle conseguenze a lungo termine dell’uso della sigaretta elettronica sulla salute..
L’industria dello svapo è soggetta a una serie di normative, che mirano a questo, per tutelare la salute pubblica, in particolare la tutela dei minori dai rischi derivanti dal consumo di nicotina. consumatore, Produttori e rivenditori devono garantire, che comprendono e rispettano tali norme, garantire la sicurezza e la qualità dei prodotti e promuovere l’uso responsabile delle sigarette elettroniche.
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